Se vuoi informazioni sui miei lavori contattami! Sarò felice di risponderti!

If you want some info about my craft, drop me an e-mail: I'd be glad to answer it!

gatto_arancione@yahoo.it


venerdì 27 novembre 2015

Memories from Thailand

Ha iniziato a fare freddo sul serio.
E così, mentre la casa si è nuovamente trasformata in un laboratorio di creazioni natalizie (che bello, adoro cucire folletti, ghirlande e Babbi Natale ascoltando musiche a tema!) e fuori dalla finestra il cielo è abbastanza scuro, mi viene un po' di nostalgia per l'estate trascorsa.
Non per l'estate in sè, preferisco di gran lunga l'inverno, ma per le vacanze che come sempre mi riempiono di ricordi e di bellissime sensazioni.
E allora mi viene voglia di condividere questa esperienza sul blog, pubblicando una selezione di foto che mi riportano.... in Thailandia!

It's finally really cold round here.
And so, while my craft table is full once again of Christmas pixies, garlands and Santas (how I love to prepare them all listening to festive season songs!)  and outside the window the sky is dark, I feel a bit nostagic thinking about last summer.
It's not the summer itself I miss (I do much prefer winter!) but holidays and travels. So I decided to share with you the memories from last summer trip. Fasten your seatbelt, we're flying to Thailand!

La capitale Bangkok, con i suoi templi dorati, il palazzo reale e il mercato dei fiori (purtroppo non siamo riusciti a visitare il mercato galleggiante!)
Bangkok, with its temples, the royal palace and the flower market (unfortunately we hadn't the chance to go and visit the floating market!)
Greetings from....Bangkok!

Greetings from.....Bangkok!
I siti archeologici di Ayutthaya e Sukhothai, così belli da togliere il fiato. Architettura Khmer, templi che portano i segni del passaggio degli europei (quando era di moda avere in casa una testa di Buddha... così le povere statue sono rimaste senza testa), la vegetazione che appena può cerca di riappropriarsi del territorio.
The archaeological sites of Ayutthaya and Sukhothai, unbelievably breathtaking. Khmer architecture, temples which bear the evidence of the passage of the Europeans (when having a Buddha's head in the living room was a fashion, so the poor statues are beheaded) and vegetation that tries to recover its place.
Greetings from..... Ayutthaya!

Greetings from.....Sukhothai!

Lampang, il centro di conservazione di elefanti (con annesso giro nella giungla a cavallo dell'elefante) e il Tiger Kingdom, dove ho potuto coccolare cuccioli di tigre di 2, 5 e 9 mesi (beh, cuccioli.....)
Lampang anche the Elephant Conservation Center (with an elephant-ride in the jungle included) and the Tiger Kingdom, where I could hug 2, 3 and 9 months old baby tigers (well, baby....)


Il profondo Nord, con le città di Chiang Mai, Chiang Rai, Mae Sai e Chiang Saen, con bellissimi templi Lanna colorati in cima alle colline, protetti da innumerevoli draghi-serpente, le forme architettoniche che richiamano quelle cinesi, i mercati colorati e tanto, tanto oro dappertutto. Il fiume Mekong!
The deep North, with the small cities of Chiang Mai, Chiang Rai, Mae Sai and Chiang Saen, with beautiful colorful Lanna temples on top of the hills, protected by many dragon-snakes, the architecture that recalls the chinese one, the colorful markets and so much  gold everywhere. The Mekong River!
Greetings from.... the North!

Infine qualche giorno tranquillo sull'Isola di Koh Samet, dove ho provato il mio primo snorkeling (non avrei smesso più! E' stato incredibile, tantissimi pesci, sembrava di essere immersi in un acquario!). Acqua calda, tanto sole (troppo per me che mi sono ovviamente scottata anche se mi ero riempita di protezione 50!) e il nostro piccolo bungalow circondato da banani.
Finally, some quiet days on the Island of Koh Samet, where I tried my first snorkeling (I wouldn't want to stop then! so many fish! It was like being inside an aquarium!). Warm water, much sun (too much for me indeed.... as I obviously burnt myself although I had used the highest protection on the market!) and our little bungalow surrounded by banana trees.

Greetings from.... Koh Samet!

Paese splendido, amo l'oriente e questo viaggio me lo ha confermato ancora una volta. Non ero convintissima inizialmente, avrei preferito qualcosa che nella mia testa era meno turistico, come il Laos, lo Sri Lanka o la Cambogia invece è stata una splendida esperienza. Nonostante le paure per i monsoni (che ci hanno graziato, tranne un acquazzone violentissio una sera che però si è concluso con una stellata come non ne avevo mai viste), per il caldo umido soffocante (che non è stato per nulla peggio di quello di Milano a luglio) e per le zanzare (che non si sono fatte quasi vedere).... veramente molto molto bello!

Wonderful Country. I love the Far East and this journey has confirmed it once again. I wasn't so convinced at first, I would have preferred something that in my mind was less touristic, like Laos, Cambodia or Sri Lanka but at the end it has been a lovely experience. Although my fears for the monsoon (which luckily has spared us, with the exeption of one evening heavy rain that ended in a sky full of stars as I had never seen before), for the high humidity (which wasn't worse than this july in Milan) and for the mosquitoes (which we hadn't almost seen)... really really wonderful!

sabato 19 settembre 2015

Dolls of the World - Lady Russia

Si ricomnicia? Si, dai, è arrivato settembre con le sue belle giornate illuminate da un sole d'oro che si frammenta tra le foglie e le fa vibrare di vita calda.
E piano piano, con l'inizio della scuola si ricomincia la vita di sempre, nuovi ragazzi, nuove sfide, nuove menti da aiutare e se possibile da appassionare alla cultura (progetto ambizioso? always dream big).
Ricominciamo dunque con una delle mie dolls, anche lei pronta da un po', Lady Russia. Seguiranno uno o due post dedicati a questo meraviglioso Paese che ho avuto la fortuna di visitare un paio di anni fa.


Shall we start again?, Yes, September has finally come with the beautiful days enlightened by a golden sun which breaks itself among the leaves making them vibrant of warm life.
And slowly, as the school begins, I go back to my usual life, new students, new challenges, new minds to help and if it is possible to make them understand the beauty of culture (ambitious? Yeah, always dream big).
Let's start again, then, with one of my dolls, who too has been ready for a while., Lady Russia. One or two posts will follow, dedicated to this beautiful country I've been lucky to visit a couple of years ago.

Russian Tilda Doll


Lady Russia indossa un abito tradizionale in shantung di seta grigio argento decorato da una passamaneria sui toni del rosa e bordeaux lungo lo scollo e l'apertura centrale e una blusa in voile rosa con le maniche lunghe. Lo scollo della blusa è sottolineato da un giro di perline sui toni del rosa.
Lady Russia - sleeve detail
 Lady Russia wears a traditional dress in silver-grey shantung decorated with a pink and burgundy ribbin aling the neck opening and the central opening, and a pink voile blouse with long sleeves. The blouse upper edge is underlined by a row of pink small beads.

Lady Russia - dress and blouse


Visto che fa freddo tra le steppe e la taiga, indossa anche una cappa in shantung di seta foderata in cotone con una fantasia floreale molto simile a quelle usate dalle babooshkas e bordata di finta pelliccia. La chiusura è una perla in argento glitter.
Lady Russia - cape (outside)
Considering it's cold among the taiga and the steppes, she also wears a shantung cape, lined with a babooshka-like flowers cotton andedged in faux-fur. The closure is made of a big silvery glitter bead.


Lady Russia - cape (inside)

La biancheria è composta da un paio di coulottes rosa e una sottogonna in cotone bianco decorata con piccoli fiocchetti. Lady Russia indossa anche un paio di stivaletti bordeaux foderati in  pelliccia.
Lady Russia - underwear

Lady Russia - underskirt

Ma il lavoro più impegnativo è stato riprodurre un kokoshnik, il copricapo tradizionale. L'ho realizzato in fodera bordeaux, bordato con una passamaneria argento e decoratro con un ricamo di perline rosa e paillettes, con alcune perline pendenti lungo i lati.

The hosiery is made of a pair of pale pink coulottes and a cotton white underskirt, decorated with small ribbons. She also wears a pair of furry burgundy boots.
Lady Russia - boots

But the most challenging task was the realization of a kokoshnik, the traditional hat. I made it in burgundy lining with a silver edge and an embroidery of pink beads and sequins, with some beads dangling on both sides.
Lady Russia - kokoshnik

So here she is. What do you think?

Anche le basi per le mie bamboline stanno migliorando... grazie a mio papà che ha casualmente detto si avere una sega circolare.... è subito stato messo al lavoro!
My doll stands also are improving, thanks to my dad casual mentioning he has a circular saw... he's been imediately sent to work!

lunedì 6 luglio 2015

me & summer


Detesto l'estate.  Detesto il caldo appiccicoso a cui non c' è rimedio se non la schiavitù dell'aria condizionata. Detesto l'impossibilità di uscire in certe ore causa rischio collasso.. detesto le zanzare e l'odore persistente dell'autan. Detesto non avere energie x nulla se non per leggere , la sensazione che ogni minima azione ti costi una fatica enorme.  non sapere come vestirsi,  qualsiasi indumento diventa una fonte di caldo e di gocciolamento. Detesto che continui a saltare la luce. Detesto il sistema che ci obbliga, a differenza di un sacco di altri posti, a prendere tutti le ferie in agosto,  obbligando agli esodi di massa,  agli overbooking, alla speculazione di un sistema turistico che alza i prezzi alle stelle, alla difficoltà di visitare tanti Paesi nella loro "stagione sbagliata"  (periodi monsonici o di sviluppo uragani, praticamente sempre agosto). Detesto il carnaio umano ovunque ci si giri e l'idea che se non ti piace lanciarti nella bolgia sudata, alticcia e avvolta di lycra - tessuto che non aiuta certo la traspirazione, lasciando dietro di sé l'odore pungente del sudore - ecco se questo non ti piace sei un vecchio irrecuperabile.
Detesto l'estate.

domenica 5 luglio 2015

Dolls of the World - Lady Jordan

Ovviamente era da un bel po' che la mia piccola Lady Jordan era pronta e finita... ma altrettanto ovviamente la mia pigrizia e le tante cose da fare di quest'ultimo periodo continuavano a farmi dire "dopo, più tardi..."
Oggi mentre boccheggio sotto al ventilatore (non ci penso minimamente ad uscire con un caldo e un'afa come questa), oltre a sistemare alcune cose che aspettano da molto, vi regalo questo post dedicato ad una lady che mi piace molto molto molto.

Jordan Tilda doll
Obviously it's been a while since my little Lady Jordan was ready, but my laziness and many things to do have interferred as obviously making me say "later, later...."
Today, as I am suffering under the fan (I can't even think of going out with this desert-hot air and humidity...), while putting some order in my things I want to share with you this beauty which I like very very much.


Lady Jordan indossa un abito costituito da un top in shangtung di seta verde-oro e una gonna lunga e aderente in cotone pesante acquistato là, con motivi di ispirazione beduina sui toni del verde, rosso, arancio, oro e nero.
Il top, che lascia la vita scoperta, è sostenuto da spalline che si uniscono dietro al collo, in cordoncino ritorto oro e abbellito da un pendente circolare in oro (beh, color oro!). Lo stesso cordone arrotolato su sé stesso forma la cintura alla quale ho appeso tanti pendenti uguali, per dare un tocco "tribale".

Lady Jordan wears a dress made of a top in golden-green silk shangtung and a long skirt in a cotton I bought there with bedouin-inspired patterns in the tones of green, red, gold, orange and black.
The top, which does not cover the waist is held up by a golden ribbon closing behind her neck ad decorated with a circular golden charm. The same ribbon, twisted on itself has been used to create the belt to which I hung many identical golden charms to give her a "tribal" touch.

Lady Jordan - top and belt closeup
Per lei ho lavorato molto sugli accessori più che sull'abito, che in effetti è molto semplice, iniziando dalla cintura e proseguendo con questi bracciali realizzati con una filigrana dorata a cui ho appeso una catena con maglie esagonali e sbalzate, sempre in oro.

Lady Jordan - arms jewellery
I worked more on accessories for her, rather than on the dress, which is quite simple. Starting with her belt and going to the arm bracelets, which are made of a gold filigree to which I hung a long golden chain with worked exagonal mails.
Lady Jordan - Jewellery
Indossa inoltre un'acconciatura realizzata con diverse catene dorate che incorniciano il volto  e orecchini pendenti in cristalli sfaccettati verdi e rondelle. Indossa un velo rosso che è appeso ad una filigrana decorata con scristalli sfaccettati verdi e perline color ambra.
Lady Jordan - Jewellery
She wears a headdress realized with multiple golden chains that frame her face and drop earrings in dark green faceted crystals and rondelles. She also wears a red long veil dangling from a golden round filigree decorated with green faceted crystals and amber glass beads.

Lady Jordan - Jewellery (headdress)
Infine ecco un paio di sandali per camminare tra le sabbie del deserto del Wadi Rum e degli slip in pizzo rosa, decorati da un fiocchettino.


Lady Jordan - sandals

At last, here you are a pair of sandals, to walk on the sands of the Wadi Rum desert and pink lace panties, decorated with a little bow.

Lady Jordan - underwear


 

venerdì 19 giugno 2015

Some explanations

Rieccomi.
Pare che ultimamente il mio compito sia riapparire sul blog ongni tantissimo e dire che mi dispiace per la mia lunga assenza.
Questa prima metà dell'anno è stata decisamente intensa e purtroppo il craft e i post sono passati in secondo/terzo/quarto piano. Purtroppo.
Ma penso che ne sia valsa la pena: in questi mesi sono riuscita a realizzare un nuovo progetto che non so dove mi porterà o se mai mi porterà da qualche parte ma tant'è. Ho superato gli esami per diventare guida turistica! Era da tanto che ci pensavo e a fine anno è finalmente uscito il bando per l'esame.
Ho passato quattro mesi sommersa da libri di storia, storia dell'arte e normativa di settore ma alla fine, dopo una prima selezione scritta e un esame in italiano ed in inglese ce l'ho fatta.
Ho già iniziato una piccola collaborazione stendendo programmi per possibili itinerari a Milano e in provincia (cosa che mi ha fatto ovviamente venire voglia di visitare un sacco di posti di cui ho solo letto sui libri).
Ancora una volta quello che manca è il tempo. Spero che ora, con la fine della scuola e degli esami, avrò un po' più di tempo per me e per seguire le troppe cose che sono rimaste in sospeso.

Vedremo cosa succederà!


sabato 4 aprile 2015

Spring Breaks II - Villa Melzi

La visita virtuale di Villa Taranto vi ha fatto venire voglia di andarci per davvero? Ecco, oggi vi porto in un'altra villa, questa volta sul Lago di Como, giusto per avere un'alternativa.
Andiamo a Villa Melzi d'Eril, vicino a Bellagio.

Has the virtual visit to Villa Taranto made you longing to really go and see it? Well, toyday I bring you with me to another villa, yhis time on the Lake of Como, just to have the possibility to choose.
Let's go to Villa Melzi d'Eril, close to Bellagio.

Villa Melzi d'Eril
Villa Melzi d'Eril
E' una villa in stile neoclassico, appartentuta alla famiglia Melzi d'Eril, molto importante in epoca napoleonica. E' molto sobria e la sua semplicità le permette di inserirsi in modo molto armonioso nel giardino, sistemato anch'esso all'inglese, come era la moda del tempo.Per rispettare questa moda infatti, è stato realizzato anche un piccolo angolo in stile orientale, con aceri giapponesi e il ponticello sul laghetto e dal lato opposto del giardino un boschetto di bambù.
Angolo orientale (oriental corner)
It is a neoclassical villa and it belonged to the Melzi d'Eril family, a very important one during the napoleonic period. It is very sober and its simplicity allows to integrate itself in perfect harmony in the english garden, as it was realized following the fashion of the time.
And to respect the fashion in the garden there is also a small oriental corner, with japanese maples, the bridge on the water and a small bamboo grove on the opposite corner of the garden.
Angolo orientale (oriental corner)
Angolo orientale  e bosco di bambù (oriental corner & bamboo grove)
A differenza delle spettacolari fioriture di tulipani di Villa Taranto, qui abbiamo potuto osservare le delicate ed eleganti camelie, declinate in tantissime sfumature di colori.

Camelie (camellias)

If in Villa Taranto we could admire the spectacular blooming of the tulips, here we delighted ourselves among the delicate and elegant camellias, in many shades of colours.

Calle e rododendri (callas and rhododendrons)

Un'altra bellissima giornata tra fiori e lago!

http://www.giardinidivillamelzi.it

Another lovely day spent beween the flowers and the lake!

giovedì 2 aprile 2015

Spring Breaks I - Villa Taranto

Terrà questo sole? Forse si, forse no. Già domenica dovrebbe piovere.... pazienza, gli inconvenienti della primavera!
Però quando le giornate sono calde e luminose viene proprio voglia di staccare la spina e fare un giretto da qualche parte, anche solo per un giorno.
Con i prossimi post voglio proporvi qualche bella gita da fare in giornata (per chi abita nella zona intorno a Milano o ha intenzione di visitarla per la prossima EXPO) per le quali bisogna approfittare di questi pochi e preziosissimi week-end primaverili. Sto parlando delle bellissime ville con giardini botanici sparse un po' in giro nel nord, in genere sui laghi.
Posti splendidi, ma proprio perchè una delle maggiori attrazioni sono i giardini botanici, va studiato con cura il periodo delle fioriture che in genere è nel massimo splendore dalla fine di marzo a maggio

Is this sunny weather going to last? Maybe, maybe not. Sunday should already be bad... spring disappoinments!
But when the days are so warm and bright you just want to break from the daily routine, even if only for a day.
With these next posts I want to show you some lovely destinations for a day trip (if you are in the area surrounding Milan, or visiting the city during the EXPO) where it is best to go on these precious few spring weekends. I'm talking about the lavish villas with botanical gardens in the north of Italy, usually along the lakes.
Spectacular places, but considering that their major attraction is the botanical gardens it is obviously best to go during the blooming season (late march - may).

Iniziamo da Villa Taranto.
Let's start with Villa Taranto.

E' vicino a Pallanza Verbania, sul Lago Maggiore raggiungibile sia in auto che in battello. La villa è stata acquistata all'inizio del 1900 da un capitano scozzese, appassionato di botanica, per la realizzazione di un giardino all'inglese. Villa e giardino sono poi stati donati allo Stato Italiano.

It's close to Pallanza Verbania on Lago Maggiore and you can reach it both by car or ferry . The property was purchased at the beginning of 1900 by a scottish Captain, who was fond of botany, to realize a huge english garden.  The villa, together with the garden have been later donated to the Italian State.

Tulipani e narcisi (Tulips and daffodils)

La villa non è visitabile, mentre si possono ammirare le migliaia di piante del giardino. Io ci sono stata qualche anno fa con degli amici - che fortunata che sono ad avere degli amici che oltre ad aver curiosità e voglia di visitare sono anche appassionati di fotografia..... puoi passare ore a camminare lentamente circondata dai colori e dai delicati profumi dei fiori......

Villa Taranto
Today the villa is not open to the public but you can walk among thousands of trees and flowers in the gardens. I've been there some years ago with some friends - how lucky I am to have friends who not only are curios and willing to go and visit but also are interested in photography... you can stroll slowly for hours surrounded by all the colours and sweet scents of the flowers....

Tulipani e narcisi (Tulips and daffodils)
Niente fretta, niente corse.... solo la tranquillità di una camminata in mezzo alla natura riscaldati dal sole.....
Tulipani (Tulips)
 No rush, no being frenzy..... just the quiet of a peaceful stroll among the nature, under the warm sun....
Tulipani e rododendri (tulips and rhododenrons)
 Splendide viste panoramiche del lago .... e strani incontri tra l'erba....

Villa Taranto

 Spectacular views of the lake..... and strange encounters in the grass....
Villa Taranto
Questo è il sito internet della villa: spero di avervi dato una bella idea per un sabato o una domenica in mezzo ai fiori! A prestissimo altre ideucce!

http://www.villataranto.it/

This is the website of the Villa, where you can find more info. I hope I have given you some ideas for a nice day among the flowers. Stay tuned for other inspiration tips!

domenica 1 febbraio 2015

Sorry

Perdonatemi.
Non sono scomparsa del tutto. E' che è un periodo un po' grigio, con molti più bassi che alti e ogni volta che mi siedo davanti al pc per scrivere mi colpisce la sindrome da pagina bianca.
Eppure non è che non abbia progetti.... ne ho in cantiere alcuni proprio belli.
Manca la determinazione  purtroppo.
E' che quando vedo tutto nero, anche le cose che non lo sono si bloccano.
Ma  passerà, mi auguro...