alti, bassi e cinciallegre

Eccomi di nuovo qui.

La giornata è grigia e sono in una fase di "bioritmo" a terra. Anzi, forse un po' sta migliorando, la settimana scorsa ho dovuto esercitare un fortissimo autocontrollo perchè avrei morso!

Che dire? Il primo timido accenno di primavera è stato spazzato via da una perturbazione che ha fatto ripiombare le temperature a livellui bassissimi. La mia rosa ha fatto ben 5 bocciolini che sicuramente geleranno. Mi ero illusa di eliminare una delle coperte invernalli... ma l'ho rimessa!

Pazienza, bisogna solo aspettare.

Però ci sono anche degli attimi estremamente belli. Questa mattina ho visto che la magnolia sotto al mio ufficio, che venerdì era coperta di gemme, sta iniziando ad aprire qualche fiore. I boccioli non sono più stretti a pugno su sè stessi ma qualcuno inizia a far uscire qualche timido petalo bianco. E mentre guardavo questo septtacolo, una coppia di piccole cincie ha iniziato a saltellare sui rami cinguettando deliziosamente. Che meraviglia!

Nel frattempo però ho fatto qualche progetto. No, non craft, sto ricamando e la settimana scorsa ho avuto qualche sera impegnata in cene con amici quindi nulla di che.

Però sabato scorso sono stata alla BIT. Come tutti gli anni vado a cercare materiale ed ispirazione e quest'anno finalmente avevo già anche una meta ben precisa (wow!!).

Però (come tutti gli anni) mi rendo conto della mia Italia non conosco tanto, e meno ancora della zona dove abito. Ho girato di più in Sicilia che non in Pianura Padana!

Quindi il progetto per la primavera/estate è questo (squilli di tromba e rullo di tamburi):

1) visitare Ferrara e Mantova

2) terminare la visita delle Isole Borromee (due anni fa ho visitato l'Isola Madre e l'anno scorso mi sono lasciata sfuggire per un soffio l'Isola Bella, ma quest'anno ci voglio riuscire)

3) mostra su Matisse a Brescia

direi che tre punti sono più che sufficienti, no?

la prossima volta aggiungerò anche quelli "craftosi" (ho comprato una stoffa... per gli asciugamani della cucina..... e ho trovato un ricamino pasquale.....) e il 12/13 marzo a Milano c'è l'Hobby Show appuntamento da non perdere!!

Questo intanto è il mese di aprile! Non è un amore questo coniglietto con lo sguardo un po' pazzo????

Alla prossima!

Gatto!

Gatto! Gatto!! Gatto!!!

oggi posso dirlo... sabato abbaimo finalmente acquistato i famosi biglietti. Dopo una settimana di "passione" in cui il prezzo continuava variare inspiegabilmente e non avevamo news sui passaporti, finalmente sabato ce l'abbiamo fatta.Ok, ora inizia il bello.....

In questi giorni sono un po' di corsa, quindi solo un breve aggiornamento sul mio famoso calendario ricamato (ecco il mese di marzo e la prima riga completa) e poi una super ricetta per i giorni in cui fa ancora freschino...

RUMBLEDETHUMPS

E' una ricetta scozzese, fatta con cibi poveri ma calorici, perfetti quando la temperatura è bassa, ma anche molto gustosa.

Io per le quantità vado a occhio.

verza

patate

cipolla

formaggio tipo emmenthal o fontina

sale, olio, pepe

Tagliare la cipolla a pezzi non proprio fini e farla rosolare in un po' d'olio.

tagliare le foglie di verza a listarelle e aggiungerele aplla cipolla.

Nel frattempo mettere in una pentola di acqua fredda le patate tagliate a pezzi e portare all'ebollizione. Scolarle, lasciarle raffreddare e aggiungerle alla verza, schiacciandole un po' con la forchetta. Salare e pepare.

Travasare le verdure in una pirofila con un po' d'olio, e spolverare con il formafggio tritato.

Passare in forno finchè il formaggio non è sciolto e amalgamato.

Enjoy!!

Non dire gatto....

Com'era quel proverbio? Non dire gatto se non l'hai nel sacco.
Ecco. Perfetto per oggi. Causa mancanza di passaporto di due membri del gruppo, l'acquisto dei biglietti è saltato. Si, perchè adesso sul biglietto ci deve essere stampato il numero di passaporto. Va beh, stiamo studiando una situazione anche se la vedo abbastanza grigia. Con tutto il lavoro che avevamo fatto! Terremo monitorata la situaizone nei prossimi giorni mentre decideremo il da farsi.
E se non si andasse più negli USA?
Beh, una lista di posti alternativi io ce l'ho anche! Luoghi da sogno alcuni da sempre, altri abbastanza "new entry" ma che ormai ho nel cuore e vorreti tanto visitare. In ordine sparso.

PETRA
la città scavata nella roccia. Un canyon a strapiombo nel deserto che si apre su questa meraviglia costruita dai Nabatei. Memorie di Indiana Jones e l'ultima crociata. Solo che forse questo non è proprio il momento...


KENYA
Sarà banale, ma è da anni che sogno di fare un safari fotografico e vedere finalmente tutti gli animali che per ora posso solo ammirare nei documentari. Immaginate ammirare un tramonto infuocato tra gli alberi di baobab??


RUSSIA
I tesori di San Pietroburgo e il fascino del Cremlino, con le cupole che sembrano ciuffi di panna montata colorati. In più tutto il mistero del destino dei Romanov, una dinastia cancellata da un colpo di spugna


PERU
Anche questo un sogno antico. Antico come Machu Picchu. Visitare i mercatini sulla cima delle Ande per comprare quelle meravigliose coperte multicolor.


MAROCCO DEL SUD
Purtroppo non sono ancora riuscita a visitare il Sud del Marocco. Già il nord, con le città imperiali e la incredibile piazza di Marrakech mi ha incantato. Immagino come potrebbe essere affondare nella sabbia delle dune di Merzouga.


IL VALLO DI ADRIANO
Questo lo medito da sempre e una delle ultime volte che sono stata in Inghilterra ho addirittura comperato un libro che riporta tutti i sentieri e le passeggiate che si possono effettuare in questa regione del Nord, l'antico confine con la Scozia. Però sola soletta non mi fido molto... ok visitare una città ma perdersi nel bel mezzo della brughiera.....


COPENHAGEN
Questa è abbastanza nuova come meta. In generale mi sento molto più attratta dalle strade polverose del medio oriente o dal caos delle città indiane e orientali. Però anche il fascino elegante di queste città del nord....


Beh, ora basta sognare! come dicono gli anglosassoni "time will tell", innanzitutto se riusciamo a prendere i biglietti.
Nel frattempo mi consolo con il mio ricamo (ecco il mese di febbraio)....


...e con le mie nuove primule. A Milano sono alcuni giorni che il tempo è bellissimo: fa freddo ancora, ma le gironate sono limpide e piene di sole. Così è inevitabile avere voglia di riempirsi il balcone di questi fiori gentili, dal profumo delicato e dai colori che sono un vero e proprio shock anti-inverno.


I bulbi si stanno decidendo a spuntare ma per ora solo foglioline.
E questo è uno degli ultimi lavori. Quando ho ordinato un po' la cucina ho comperato tre cestini bianchi, per raccogliere un po' di oggetti che stanno sempre in disordine. Bianchi, mensola bianca, muro bianco... mi sono detta: ci vuole un tocco di colore. La cucina è rossa e le piastrelline grigie, i cestini sono giusto tre.... ho realizzato questa decorazione a "bunting" che ricorda a tutti di chi realmente è la "mia" cucina....


alla prossima!

Evviva!

Evviva!!

Finalmente si è creato il nucleo e quest'estate si realizzerà un sogno: con il mio gruppo di amici percorreremo la mitica Route66, da Chicago a Los Angeles, attraversando ben 8 stati e con la possibilità di ammirare alcune delle meraviglie naturali più spettacolari del mondo.

Se tutto va bene sabato acquistiamo i biglietti aerei!

E' così tanto tempo che ci stimo pensando e la stiamo progrmmando, questa vacanza, che quasi non mi sembra vero!!

Ora per scaramanzia non voglio dire più nulla, ma sono molto, molto euforica!

Nel frattempo, ho combinato ben poco. Ho finalmente trovato il progetto giusto per la mia piccola craft room e sto apportando qualche modifica. Più che una vera e propria craft room si tratta dell'angolino che circonda la mia scrivania. Il primo intervento "strutturale" è stato l'acquisto tempo fa di due cassettiere che si infilano proprio sotto al piano del tavolo e ospitano le mie stoffe, il feltro, le carte per lo scrapbooking, accessori vari come le forbici multilama, la pistola per la colla....

Poi avevo fatto montare a mio papà due mensoline sulle quali avevo messo in bella mostra i barattoli di vetro (ricilati chiaramente) in cui avevo raccolto i bottoni, le cerniere, le decorazioni in stoffa, i rocchetti di filo colorati. Però è diventato il posto preferito dal mio mostro-gatto che ogni notte si diverte a buttare qualcosa per terra e quindi devo cambiare loro posto. Pazienza, con una nuova cassettiera ho forse risolto il problema. Solo che adesso mi rimane una parete quasi libera (oddio, parete, si tratta si soli 50 cm... ma a me sembra tantissimo!!). Così ho deciso di ricamare uno schema che avevo in mente da tempo: il calendario "... a bit of" di Lizzie Kate, incorniciarlo e personalizzare così il mio angolo. Vi mostrerò i progressi man mano: questo è il rettangolino di gennaio con un dolcissimo pupazzo di neve.

Poi ho anche trovato i colori che voglio: fino ad adesso ha dominato il giallo nelle tende, in una piccola cassettiera da sctrivania che avevo dipinto io con lo smalto per il legno e nelle cornici che ospitavano riproduzioni di alcuni bellissimi dipinti di Klimt. L'energia del giallo unita all'oro e al turbinio art-deco mi sembrava che favorisse la vena creativa. In realtà, per quanto bellissimi, accrescono solo la confusione, quindi... pulizia! Voglio dei colori più riposanti, almeno per il momento! Ho trovato una stoffa bellissima color acqua con stampate delle rose e le sue abbinate: con queste voglio fare una balza per delle tendine bianche da personalizzare, ho già cucito due cuscini patchwork, uno per me e uno per il mostro e ho in mente alcune piccole decorazioni. Un po' per volta!

Vi lascio con una ricettina decisamente appettitosa...

LASAGNE AL RADICCHIO

1 confezione di pasta fresca per lasagne (non quella da scottare in acqua bollente)

500 di radicchio

120 g di prosciutto crudo

300 g di stracchino

parmigiano reggiano

besciamella

cipolla, olio, sale e pepe

Rosolare la cipolla unire il prosciutto tritato, il radicchio tagliato a striscioline, salare pepare e lasciar stufare coperto per circa 15-20 min.

Nel frattempo far scaldare la besciamella, unirla al radicchio insieme allo stracchino a pezzetti e mescolare fino a che il formaggio non si scioglie.

Imburrare una teglia, disporre uno strato di pasta, uno strato di composto di radicchio e cospargere di parmigiano. Proseguire con altri strati allo stesso modo e terminare con il ripieno, spolverare di parmigiamo e informare per circa 20-25 minuti fin a che la superficie non sarà dorata.

Enjoy!

Ed infine ecco le foto dei giacinti che erano sbocciati nel vasetto in cucina e quella dei tulipani che colorano la mia sala: che bello che adesso nascono questi fiori delicati con i loro colori pastello! Sono bellissimi!!

Alla prossima!